Il mese di ottobre, l'autunno che entra nel vivo (anche se qui a Napoli si registrano ancora temperature ben lontane dall'essere definite prenatalizie) e un giro in libreria (o su Matacena Libri) per scegliere un libro che possa accompagnare le prime sere con il sole che cala presto. Ecco quindi cosa il gruppo Matacena ha selezionato per voi tra le nuove uscite di questo mese.
- The Outsider, il ritorno del maestro del brivido. Stephen King è garanzia "di sè stesso" in primis. L'ultimo suo lavoro è un thriller di alto impatto che sa essere anche una spietata critica nei confronti della società americana moderna e della spettacolarizzazione delle indagini, il "circo mediatico" attorno a fatti cruenti come l'omicidio e lo strazio di un bambino di 11 anni. La sera del 10 luglio, davanti al poliziotto che lo interroga, il signor Ritz è visibilmente scosso. Poche ore prima, nel piccolo parco della sua città, Flint City, mentre portava a spasso il cane, si è imbattuto nel cadavere martoriato di un bambino. Un bambino di undici anni. A Flint City ci si conosce tutti e certe cose sono semplicemente impensabili. Così la testimonianza del signor Ritz è solo la prima di molte, che la polizia raccoglie in pochissimo tempo, perché non si può lasciare libero il mostro che ha commesso un delitto tanto orribile. E le indagini scivolano rapidamente verso un uomo e uno solo: Terry Maitland. Testimoni oculari, impronte digitali, gruppo sanguigno, persino il DNA puntano su Terry, il più insospettabile dei cittadini, il gentile professore di inglese, allenatore di baseball dei pulcini, marito e padre esemplare. Ma proprio per questo il detective Ralph Anderson decide di sottoporlo alla gogna pubblica. Il suo arresto spettacolare, allo stadio durante la partita e davanti a tutti, fa notizia e il caso sembra risolto. Solo che Terry Maitland, il 10 luglio, non era in città. E il suo alibi è inoppugnabile: testimoni oculari, impronte, tutto dimostra che il brav'uomo non può essere l'assassino. Per stabilire quale versione della storia sia quella vera non può bastare la ragione. Perché il male ha molte facce. E King le conosce tutte.
- The Game. Un mezzo endorsement forse inaspettato, forse no, ma che trasforma l'evoluzione digitale in qualcosa di epico. Alessandro Baricco ci trascina in un viaggio nel mondo nuovo nato nella Silicon Valley: “la storia di un archeologo piuttosto ignorante che si mette a indagare tutte le grandi fortezze digitali – da Google alla Apple, da Facebook a YouTube – come se fossero rovine di una misteriosa civiltà scomparsa. Scava, esamina, studia, riporta in superficie, sfida maledizioni secolari, spolvera fossili, rischia la vita, e tutto per riuscire a scoprire chi erano quegli uomini, in che modo ragionavano, di cosa avevano paura, cosa volevano e come gli era andata a finire”. La cosa interessante, afferma Baricco, “è che quegli uomini siamo noi”: informarsi su cosa ci aspetta diventa dunque indispensabile. Quella che stiamo vivendo non è solo una rivoluzione tecnologica fatta di nuovi oggetti, ma il risultato di un'insurrezione mentale. Chi l'ha innescata - dai pionieri di Internet all'inventore dell'iPhone - non aveva in mente un progetto preciso se non questo, affascinante e selvaggio: rendere impossibile la ripetizione di una tragedia come quella del Novecento. Niente più confini, niente più élite, niente più caste sacerdotali, politiche, intellettuali. Uno dei concetti più cari all'uomo analogico, la verità, diventa improvvisamente sfocato, mobile, instabile. I problemi sono tradotti in partite da vincere in un gioco per adulti-bambini. Perché questo è The Game.
- L'Assassinio del Commendatore (libro primo, idee che affiorano) è il ritorno di Murakami Haruki alle atmosfere fantastiche e sospese di «1Q84»: un'indagine sulla forza riparatrice dell'arte e quella distruttrice della violenza; su come sopravvivere ai traumi individuali (ad esempio la fine di un amore) e a quelli collettivi (una guerra, un disastro); sul fare tesoro della propria fragilità e diventare ciò che si è.