Italia Francia Gran Bretagna Germania

Vide panier

Tel 081 754 90 86

SUIVEZ-NOUS SUR

Scritti dal carcere. Gli eredi di Gilgamesh. Dai sumeri alla civiltà democratica: 1 - € 24,40

<p>Autore: Abdullah Ocalan</p> <p>Editore: Edizioni Punto Rosso</p> <p>Pagine: 452</p> <p>"Le analisi e le tesi presentate in questo libro facevano parte del mio appello alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo e, di conseguenza, il loro scopo andava oltre il semplice studio del grado di civiltà nel Medio Oriente. Sono venuto in Europa nel 1998 con l'intenzione di trovare un compromesso con i nostri oppressori imperialisti. Speravo che una soluzione ragionevole, secondo i criteri della democrazia europea, ponesse fine alla necessità della guerriglia sulle montagne - una lotta che aveva già iniziato a prendere troppe vite e alla quale io, in primo luogo, non ambivo. Un tempo le montagne rappresentavano l'oggetto dei miei sogni ed ho atteso pazientemente di poterci andare per 40 anni. Essendo però consapevole che tale lotta avrebbe causato grande sofferenza ai miei amici ed al mio popolo, non potevo prendere personalmente una simile decisione incompatibile con la mia idea di responsabilità e di etica. E' altrettanto vero che non ero in grado di prevedere le tragiche conseguenze scaturite dal mio ingresso in Europa. Devo ammettere di aver sottovalutato il potere di certi interessi e la possibilità di tradimento. Sono stato posto sotto esame, giudicato e poi dato in pasto, in modo spregevole, a dei veri cannibali in Africa. Si sono vantati con il mondo di avermi catturato, impacchettato e relegato ad Imrali, come in una bara. In tal modo, ancora una volta, hanno ristabilito i loro interessi che temevano fossero in pericolo."</p>


MEILLEUR CHOIX

Coupon

SUIVEZ-NOUS SUR

service à la clientèle

VOIR AUSSI

Ico Puzzle

PRODUIT

Scritti dal carcere. Gli eredi di Gilgamesh. Dai sumeri alla civiltà democratica: 1

Ref. 9788883511486

Autore: Abdullah Ocalan

Editore: Edizioni Punto Rosso

Pagine: 452

"Le analisi e le tesi presentate in questo libro facevano parte del mio appello alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo e, di conseguenza, il loro scopo andava oltre il semplice studio del grado di civiltà nel Medio Oriente. Sono venuto in Europa nel 1998 con l'intenzione di trovare un compromesso con i nostri oppressori imperialisti. Speravo che una soluzione ragionevole, secondo i criteri della democrazia europea, ponesse fine alla necessità della guerriglia sulle montagne - una lotta che aveva già iniziato a prendere troppe vite e alla quale io, in primo luogo, non ambivo. Un tempo le montagne rappresentavano l'oggetto dei miei sogni ed ho atteso pazientemente di poterci andare per 40 anni. Essendo però consapevole che tale lotta avrebbe causato grande sofferenza ai miei amici ed al mio popolo, non potevo prendere personalmente una simile decisione incompatibile con la mia idea di responsabilità e di etica. E' altrettanto vero che non ero in grado di prevedere le tragiche conseguenze scaturite dal mio ingresso in Europa. Devo ammettere di aver sottovalutato il potere di certi interessi e la possibilità di tradimento. Sono stato posto sotto esame, giudicato e poi dato in pasto, in modo spregevole, a dei veri cannibali in Africa. Si sono vantati con il mondo di avermi catturato, impacchettato e relegato ad Imrali, come in una bara. In tal modo, ancora una volta, hanno ristabilito i loro interessi che temevano fossero in pericolo."

OK disponibilité immédiate

SERVICE À LA CLIENTÈLE

Vous avez des questions?
Contact Service à la clientèle:
330 85 96 55

COMMANDES

Livraison gratuite pour les
commandes de plus de € 99

ABONNEZ-VOUS A LA NEWSLETTER

Découvrez toutes les nouvelles aperçu
abonnant à la newsletter